Festa di Tutti i Santi

Home » Festa di Tutti i Santi
30 - Ott - 2019
Ogni Santi

M.Rupnik

…Lo Spirito Santo porta l’esperienza delle fede dalla mente al cuoredall’orecchio alle mani

Festa di tutti i Santi

Commento di Simona Segoloni Ruta – Teologa

Le letture di questa solennità ci aiutano a fare piazza pulita di alcuni fraintendimenti nei quali cadiamo quasi tutti molto spesso quando pensiamo la santità. Infatti la liturgia della parola ci costringe ad accostare quello che ci sembra uno stile elitario, possibile a pochi, come la pagina delle Beatitudini, ad una moltitudine di santi e sante che nessuno può contare. Infine la seconda lettura – appena pochi versetti della prima lettera di Giovanni – si rivolge direttamente a noi (usa proprio la prima persona plurale coinvolgendo chi ascolta nella stessa condizione di chi scrive) per dirci che saremo simili a Dio.

In poche battute, quindi, ci troviamo anche noi immersi nella schiera innumerevole di quelli che hanno lavato le proprie vesti nel sangue dell’Agnello, che hanno riposto cioè la speranza della propria vita nell’amore del Padre, proprio come Gesù che, forte di questo amore, ha potuto annunciare la salvezza e testimoniarla fino al culmine del dono di sé.
Se accade per una folla innumerevole però, noi compresi, vuol dire che entrare nella schiera dei santi, che l’Apocalisse indica come testimoni, non è qualcosa di raro, riservato a chi è capace di prestazioni particolari, ma è invece un’esperienza propria di ogni credente. La fede infatti ci pone in questa condizione di continua santificazione e ci stringe in una tale relazione con Dio che nemmeno il peccato è più capace di ostacolare, poiché ciascuno viene purificato proprio nel fondare tutta la propria speranza in lui.
Essere santi dunque è una condizione ordinaria, propria di ogni credente, che prevede anche errori da cui veniamo continuamente purificati e che ci immerge nel popolo di quelli che hanno fatto dell’amore del Padre il fondamento della propria vita cui continuamente tornare e da cui continuamente ripartire per salire più in alto verso il monte del Signore.
Tutto questo, poi, per il credente è una gioia, che non dipende dalle contingenze favorevoli della vita, ma dall’avere assunto lo stile di Cristo. Vive la propria vita cristiana infatti chi fa suoi i tratti di Gesù e questo lo pone fra la schiera dei testimoni che mostrano con la propria esistenza la verità del Vangelo. Chi fa questo non pensa di avere una ricchezza più grande né più importante dell’amore del Padre (beati i poveri!), non ha bisogno di stare sempre nella gioia quindi può sopportare le fatiche e le sofferenze senza diventare violento o egoista per evitarle (beati gli afflitti!), non ha bisogno di sopraffare nessuno per trovare se stesso (beati i miti!), né di trovare mille giustificazioni alle ingiustizie pur di non sentirsi mancante e di non dover cambiare la propria vita per rendere il mondo più giusto (beati quelli che hanno fame e sete della giustizia!). Quelli che hanno i tratti di Gesù non hanno bisogno di conservare la memoria delle offese subite perché non vogliono riscuotere nessun debito ma dare all’altro la possibilità di vivere liberamente (beati i misericordiosi!), non hanno bisogno nemmeno di nascondersi e manipolare perché sono liberati dalla smania di apparire altro da quello che sono (beati i puri di cuore!), non hanno bisogno di evitare i conflitti per non avere problemi e così vi entrano per portare pace (beati gli operatori di pace!) e, infine, non hanno bisogno di essere applauditi e nemmeno lasciati in pace se per fare questo devono contraddire la giustizia e la fede (beati i perseguitati!). Chi vive così ha davvero da rallegrarsi, beato lui o lei, perché assapora la libertà da se stesso e può vivere la vita così com’è, con le lacrime, i fallimenti, la lotta per un mondo più giusto, i conflitti, le nostre povertà e miserie. Può vivere tutto come è e cogliere in questa ordinaria fatica la potente logica di Dio che ci conduce, insegnandoci a vivere tutto nell’amore, al suo luogo santo, per donarci benedizione e salvezza.
Categories: 2019